Il Flauto Magico

Feste e attività per bambini a Roma

  • Home
  • Chi Siamo
  • Feste di compleanno
  • KIT SALVA-FESTA
  • Centri estivi e invernali
    • Centro estivo al Bioparco 2022
    • Centro INVERNALE a Villa Lazzaroni 2022-2023
    • Centro estivo a Villa Torlonia 2022
    • Centro estivo da Ottimomassimo 2022
  • Attività bambini
    • Laboratori
    • Ludoteca
    • Teatrini dei burattini
    • Letture animate
    • Il Flauto Magico in piazza
    • Attività adulti e bambini
    • Bottega teatrale
  • Attività scuole
    • Laboratori a scuola
    • Gite scolastiche
    • Campi scuola
    • Pane e favole
  • Formazione
  • Blog
  • SOSTIENI IL FLAUTO MAGICO
  • Contatti
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • CENTRO INVERNALE
  • Pane e Favole. L’integrazione attraverso il teatro
Ti trovi qui: Home / Gioca a casa / Carte per raccontare a distanza

Carte per raccontare a distanza

Conoscete le carte racconta storie?
Si volta una carta, si guarda l’immagine e si comincia a raccontare a partire da ciò che il disegno ci suggerisce. Carta dopo carta, disegno dopo disegno, si tesse un racconto che diventerà la nostra storia.

Proviamo a farlo a distanza, può partecipare chi vuole ovunque si trovi, basta dire c’era una volta e poi….  chi inizia raccontare?

P.S. scrivici le tue idee qui sotto o mandaci un’email a info@ilflautomagico.net uniremo tutte le idee per vedere cosa è venuto fuori

e quando hai finito… puoi ricominciare con altre carte

Pubblicato il 7 Marzo 2020 da I flauti 10 commenti
Archiviato in:Gioca a casa

Info I flauti

Da oltre vent'anni consideriamo il gioco come una faccenda molto seria, tanto da averne fatto una professione. Promuoviamo il gioco come strumento di crescita, formazione, apprendimento e siamo convinti della sua valenza auto-educativa in ogni fase della vita di ognuno di noi. A Roma, organizziamo attività per bambini, feste di compleanno, centri estivi e percorsi per le scuole.

Commenti

  1. anna alfonsi dice

    7 Marzo 2020 alle 19:58

    “c’era una volta una gelateria, dove dentro trovarono una chiave. Era la chiave della macchina di un signore che era andato a comprare un gelato e se l’era dimenticata. Nella gelateria entrò un astronauta che vide la chiave la prese per ridarla al signore che era un suo amico. Poi l’astronauta partì e mise la chiave nella valigia per portarla dal suo amico. Ma quando arrivò era notte e allora prese fuori dalla valigia una tenda, la montò entrò dentro e dormì la. quando era mattina andò dal suo amico e gli restituì la chiave. Passò un po’ di giorni la e poi tornarono insieme in macchina” Adele 7 anni

    Rispondi
  2. m.c. dice

    7 Marzo 2020 alle 20:08

    c’era una volta un astronauta che prendeva chiave la mette in tasca e poi metteva il pallone un ghiacciolo un regalo e tanti paccotti e li metteva nella la valigia che l’apriva con la chiave. Poi va nel nel sole a riscaldare le cose che stanno nella valigia e la apre con la chiave. Poi compra un gelato e  va nella luna a giocare a palla, a mangiare il ghiacciolo a aprire il regalo e poi aprire tutti i paccotti. Poi va via, ma si dimentica la chiave nel sole, perché se l’era menticata perché non si era riccaldada, era rimasta fredda. la prende il suo amico ( che era cattivo perché c’aveva la maschera cattiva) e la mette in tasca. che poi va in macchina veloce veloce e poi l’astronauta va nel sole e vede che non c’è (la chiave) e si arrabbia col suo amico e gli toglie la maschera. Poi sono diventati felici, perché voleva fare solo uno scherzo, voleva fare finta che non era il suo amico, e poi gli da la chiave e andavano in macchina da soli senza i genitori. Aldo quasi 4 anni.

    Rispondi
  3. Francesco dice

    7 Marzo 2020 alle 21:42

    C’era una volta un signore che voleva rubare il tesoro di un gelataio. Decise quindi di entrare in gelateria e prendere il mazzo di chiavi che il gelataio custodiva. Con le chiavi apri la famosa “porta dove non si può passare” (che ci sta in tutte le gelaterie, si sa), e scopri che si trattava in realtà della porta di un astronave. Proprio nell’astronave trovò la valigia con dentro monete d’oro e collane, e decise di rubarle.
    Non aveva fatto caso però che oramai si era fatta notte, e quindi era rimasto chiuso nella gelateria. Al buio non riuscì a trovare le chiavi per uscire e quindi, il mattino dopo, il gelataio lo trovo proprio nel negozio, piangendo per la sua tontaggine. Il gelataio però si commosse, decise di offrirgli un gelato e gli chiese di non farlo mai più.
    Ziza, 6 anni. (con parafrasi, ma fedele)

    Rispondi
    • I flauti dice

      7 Marzo 2020 alle 22:23

      Grazie Ziza, ora ci vorrebbe proprio un bel gelato!

      Rispondi
  4. Cecilia dice

    8 Marzo 2020 alle 13:04

    Era una bellissima giornata d’estate e perfino il Sole aveva caldo e desiderava tanto mangiare un gelato con fragola, crema e la cialda. Il gelato era nascosto dentro a un frigo chiuso a chiave con un lucchetto. Il Sole trovò la chiave nella valigia e prese il razzo spaziale per raggiungere il frigo che si trovava sulla Luna. Con la chiave nella valigia il Sole aprì il frigo e mangiò il suo gelato. (Greta 6 anni)

    Rispondi
  5. I flauti dice

    8 Marzo 2020 alle 13:09

    Grazie greta, ma sarà così che è nata la prima eclissi? Un’eclissi di gelato!

    Rispondi
  6. Calamity dice

    8 Marzo 2020 alle 17:59

    Una bambina mangiò un gelato mentre cercava un tesoro, però trovò solo la chiave. Diventò notte e partì con lo zaino su un’ astronave, stando attenta a non colpire il sole. Si formò la luna e dietro all’ombra di un pianeta trovò un tesoro. C’erano monete d’oro, gioielli e anche un peluche (perché cosa te ne fai dell’oro se non hai neanche un giocattolo?). Piccolè (5 anni)

    Rispondi
    • I flauti dice

      9 Marzo 2020 alle 13:22

      Hai ragione Piccolé, che mondo sarebbe senza peluche…..

      Rispondi

Trackback

  1. Come fare un mazzo racconta storie - Il Flauto Magico ha detto:
    11 Marzo 2020 alle 15:36

    […] di nuovo pronti ad inventare storie! Quelle che ci avete mandato sono bellissime, potete leggerle qui nel post precedente,  e, naturalmente scrivere la vostra […]

    Rispondi
  2. #ioFestoacasa - Il Flauto Magico ha detto:
    29 Marzo 2020 alle 19:47

    […] Favole a distanza. Per chi ama giocare con l’immaginazione e non si stanca mai delle storie a … […]

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il Flauto Magico

Pensiamo e realizziamo attività ludico-creative a Roma rivolte a bambini e bambine e agli adulti che si occupano di loro (genitori, insegnanti, educatori, animatori). Leggi tutto…

Contattaci

06 581 6816
  info@ilflautomagico.net

Di cosa scriviamo

  • Appuntamenti
  • Avvisi ai soci
  • Consigli di lettura
  • Gioca a casa
  • Il diario del Flauto Magico
  • Yoga per giocare

Newsletter

I dati da Lei inseriti verranno utilizzati esclusivamente per dar seguito alla sua richiesta. Dichiaro di aver letto e compreso l'informativa sui dati personali.

Gli ultimi articoli

  • Tutto quello che puoi creare con un albo illustrato
  • LA MIA FESTA AL BIOPARCO
© 2009–2023 · Associazione Il Flauto Magico · Feste, laboratori e attività per bambini a Roma · Via dei Prati Fiscali 215 00141 Roma C.F. 96326810585 - P.IVA 0527914100
Privacy Policy · Informativa soci · Impostazioni Cookie